Misuratori di temperatura

Categorie

Trasmettitori di temperatura Sensori industriali di temperatura Pozzetti termometrici Termometri per alte temperature Termometri sanitari Termometri compatti Interruttori di temperatura Termometri per superfici Sonde a fune Sensori di temperatura multipoint

Sensore di temperatura a sicurezza intrinseca - iTHERM ModuLine TM131

Prodotti semplici
Selezione, installazione e messa in funzione semplice

Eccellenza tecnica

Semplicità

Che cos'è FLEX?

Prodotti standard
Affidabilità, solidità e manutenzione ridotta

Eccellenza tecnica

Semplicità

Che cos'è FLEX?

Prodotti di fascia alta
Funzionalità e convenienza elevate

Eccellenza tecnica

Semplicità

Che cos'è FLEX?

Prodotti speciali
Progettati per applicazioni complesse

Eccellenza tecnica

Semplicità

Variabile

Che cos'è FLEX?

Selezioni FLEX	Eccellenza tecnica	Semplicità
F L E X Selezione Fundamental Soddisfa le tue esigenze di misurazione di base	Eccellenza tecnica	Semplicità
F L E X Selezione Lean Gestisci agevolmente i tuoi processi core	Eccellenza tecnica	Semplicità
F L E X Selezione Extended Ottimizza i tuoi processi con tecnologie innovative	Eccellenza tecnica	Semplicità
F L E X Selezione Xpert Controlla le tue applicazioni più impegnative	Eccellenza tecnica	Semplicità Variabile

Per saperne di più sulle selezioni FLEX

Confronta

iTHERM ModuLine TM131 Termometro modulare industriale

Termometro RTD/TC metrico con pozzetto termometrico saldato per un'ampia gamma di applicazioni industriali

Precisione Classe AA secondo IEC 60751
Classe A secondo IEC 60751
Classe B secondo IEC 60751
Classe speciale o standard secondo ASTM E230
Classe 1 o 2 secondo IEC 60584-2

Miglior tempo di risposta Tempo di risposta più veloce con pozzetto t90 a partire da meno di 10 s
Dipende dalla configurazione

Max pressione di processo a 20°C A seconda della configurazione fino a 100 bar

Range di misura / operatività PT100 TF iTHERM StrongSens:
-50 °C ...500 °C
(-58 °F ...932 °F)
PT100 TF iTHERM QuickSens:
-50 °C …200 °C
(-58 °F …392 °F)
PT100 WW:
-200 °C ...600 °C
(-328 °F ...1.112 °F)
PT100 TF:
-50 °C ...400 °C
(-58 °F ...752 °F)
Tipo K:
max. 1.100 °C
(max. 2.012 °F)
Tipo J:
max. 800 °C
(max. 1.472 °F)
Tipo N:
max. 1.100 °C
(massimo 2.012 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 4.500,0 mm (177''')

iTEMP Trasmettitore di temperatura TMT82 con comunicazione HART®

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Trasmettitore di temperatura iTEMPTMT82

Trasmettitore di temperatura HART® come dispositivo da testa, da campo o da guida DIN con due ingressi sensore universali adatto all'uso in aree pericolose e SIL 2

Precisione (Pt100, -50...200 °C) <= 0,1 K
(Pt100, -58...392 °F) <= 0,18 °F

Termometro a termocoppia per alte temperature - TAF16

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iTHERM FlameLine TAF16 Termometro ad alta temperatura

Termometro TC metrico con pozzetto termometrico in metallo per applicazioni ad alta temperatura

Precisione classe 2 secondo IEC 60584

Max pressione di processo a 20°C a 20 °C: 1 bar (15 psi)

Range di misura / operatività Tipo K:
-40 °C ...1.100 °C
(-40 °F...2.012 °F)
Tipo J:
-40 °C ... 750 °C
(-40 °F ...1.382 °F)
Tipo N:
-40 °C ... 1.150 °C
(-40 °F ... 2102 °F)
Tipo S:
0 °C ... 1.400 °C
(32 °F...2.552 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 4.525,00 mm (178,15'')

Sensore di temperatura antideflagrante iTHERM ModuLine TM111

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iTHERM ModuLine TM111 Termometro modulare industriale

Termometro metrico a contatto diretto RTD/TC per un'ampia gamma di applicazioni industriali

Precisione Classe AA secondo IEC 60751
Classe A secondo IEC 60751
Classe B secondo IEC 60751
Classe speciale o standard secondo ASTM E230
Classe 1 o 2 secondo IEC 60584-2.

Miglior tempo di risposta t90 a partire da < 1,5 s iTHERM QuickSens
a seconda della configurazione

Max pressione di processo a 20°C dipende dalla configurazione

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 4.500,0 mm (177''')

Sensore di temperatura, sistema imperiale, senza pozzetto termometrico

New

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iTHERM ModuLine TM112 Termometro modulare industriale

Termometro RTD/TC a contatto diretto, sistema imperiale, per un'ampia gamma di applicazioni industriali

Precisione Classe AA secondo IEC 60751
Classe A secondo IEC 60751
Classe B secondo IEC 60751
Classe speciael o standard secondo ASTM E230
Classe 1 or 2 secondo IEC 60584-2

Miglior tempo di risposta “t90 a partire da < 1,5 s iTHERM QuickSens
A seconda della configurazione”.

Max pressione di processo a 20°C In base alla configurazione

Range di misura / operatività PT100 TF iTHERM StrongSens:
-50 °C ...500 °C
(-58 °F ...932 °F)
PT100 TF iTHERM QuickSens:
-50 °C …200 °C
(-58 °F …392 °F)
PT100 WW:
-200 °C ...600 °C
(-328 °F ...1.112 °F)
PT100 basico TF:
-50 °C ...200 °C
(-58 °F ...392 °F)
Typ K:
max. 1.100 °C
(max. 2.012 °F)
Typ J:
max. 800 °C
(max. 1.472 °F)
Typ N:
max. 1.100 °C
(max. 2.012 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 180”

Termometro a TC o RTD modulare industriale

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iTHERM ModuLine TM151 Termometro modulare industriale

Termometro RTD/TC metrico con pozzetto termometrico a barra per un'ampia gamma di applicazioni industriali

Precisione Classe AA secondo IEC 60751
Classe A secondo IEC 60751
Classe B secondo IEC 60751
Classe speciale o standard secondo ASTM E230
Classe 1 o 2 secondo IEC 60584-2

Miglior tempo di risposta In base alla configurazione

Max pressione di processo a 20°C In base alla configurazione fino a 500 bar

Lunghezza su richiesta (mm) Fino a 1.500,0 mm (59,06'')

Termometro da barra piena, sistema imperiale

New

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iTHERM ModuLine TM152 Termometro modulare industriale

Termometro RTD/TC, sistema imperiale, con pozzetto termometrico da barra piena per un'ampia gamma di applicazioni industriali

Precisione “Classe AA secondo IEC 60751
Classe A secondo IEC 60751
Classe B secondo IEC 60751
Classe speciale o standard secondo ASTM E230
Classe 1 o 2 secondo IEC 60584-2”.

Miglior tempo di risposta In base alla configurazione

Max pressione di processo a 20°C In base alla configurazione fino a 500 bar

Range di misura / operatività PT100 TF iTHERM StrongSens:
-50 °C ...500 °C
(-58 °F ...932 °F)
PT100 TF iTHERM QuickSens:
-50 °C …200 °C
(-58 °F …392 °F)
PT100 WW:
-200 °C ...600 °C
(-328 °F ...1.112 °F)
PT100 basic TF:
-50 °C ...200 °C
(-58 °F ...392 °F)
Typ K:
max. 1.100 °C
(max. 2.012 °F)
Typ J:
max. 800 °C
(max. 1.472 °F)
Typ N:
max. 1.100 °C
(max. 2.012 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) 84"

Sensore di temperatura Pt100 - iTHERM CompactLine TM311

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iTHERM CompactLine TM311 - sensore di temperatura Pt100

Sensore RTD compatto, preciso e veloce con IO-Link per applicazioni sterili

Precisione Classe A secondo IEC 60751

Miglior tempo di risposta t50 = 1 s
t90 = 1.5 s

Max pressione di processo a 20°C a 20 °C: 50 bar (725 psi)

Range di misura / operatività PT 100:
-50 °C ....200 °C
(-58 °F ....392 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 600,00 mm (23,62''')

iTHERM TrustSens TM371 Termometro compatto igienico con funzione di autotaratura

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Termometro compatto iTHERM TrustSens TM371

Termometro RTD metrico con tecnologia di autotaratura per applicazioni igieniche

Miglior tempo di risposta t50 = 2,5 s
t90 =9,5s

Max pressione di processo a 20°C a 20 °C: 40 bar (580 psi)

Range di misura / operatività Pt100:
da 40 °C a 160 °C (da -40 °F a 320 °F),
opzionale fino a 190 °C (374 °F)
Punto di riferimento per la calibrazione automatica.

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 900,00 mm (35,4'')

iTHERM Termometro compatto igienico TrustSens TM372, tipo USA

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iTHERM TrustSens TM372 Sensore di temperatura con autotaratura

Termometro RTD imperiale con tecnologia di autocalibrazione per applicazioni igieniche" e il titolo di "Termometro compatto iTHERM TrustSens TM372

Miglior tempo di risposta t50 = 2,5 s
t90 =9,5s

Max pressione di processo a 20°C a 20 °C: 40 bar (580 psi)

Range di misura / operatività PT 100:
-40 °C ...160 °C (-40 °F ...320 °F),
opzionale fino a 190 °C (374 °F)

Lunghezza su richiesta (mm) fino a 28'' (711 mm)
altri su richiesta

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A proposito di misuratori di temperatura

Endress+Hauser offre un assortimento completo di misuratori di temperatura compatti, termometri modulari, pozzetti, inserti di misura, trasmettitori e accessori per tutti i settori industriali come Oil&Gas, industria chimica, alimentare, farmaceutica, materie prime, Power&Energy .

Termometri e trasmettitori di temperatura

Il nostro ampio portfolio offre termometri standardizzati disponibili a livello globale per misurare la temperatura in applicazioni industriali e igieniche in tutti i settori di processo. Miglioriamo la disponibilità, l'efficienza e la sicurezza degli impianti grazie a innovazioni eccezionali incentrate sul cliente. I nostri prodotti testati e certificati a livello internazionale garantiscono un'integrazione perfetta, facilità d'uso e prestazioni affidabili a lungo termine.

In combinazione con i trasmettitori Endress+Hauser, i nostri gruppi di misura della temperatura sono la soluzione perfetta per tutti i settori industriali e per un'ampia gamma di applicazioni. Diversi tipi di alloggiamento, vari segnali di uscita digitali e analogici, omologazioni e altro ancora garantiscono una scelta ottimale e rendono i termometri adatti a un'ampia gamma di sistemi di controllo.

Vantaggi

Massima disponibilità e sicurezza dell'impianto garantite dai sensori più affidabili, dall'elevata tracciabilità e da tarature accreditate
Ottimizzazione dei processi grazie a sensori iTHERM veloci, robusti e di alta precisione
Costi di funzionamento limitati grazie all'integrazione di processo, la maneggevolezza e la lunga vita operativa dei dispositivi
Approvazioni internazionali che garantiscono la certificazione degli impianti
Salvaguardate con un'adeguata taratura la qualità e la precisione dei vostri strumenti minimizzando l'interruzione dei processi.

Scopri di più sui sensori di temperatura e sui principi di misura

Che cos'è un termometro e cosa rende speciali i termometri utilizzati nell'automazione di processo?

Un termometro è uno strumento che misura la temperatura. La misura della temperatura è un aspetto fondamentale della scienza e della vita quotidiana, dalla cucina alle previsioni meteorologiche. È il parametro misurato più frequentemente nell'industria di processo ed è estremamente importante per la sicurezza dei processi, l'efficienza e la qualità dei prodotti finali.

I sensori di temperatura e i dati da essi rilevati sono fattori decisivi in numerosi processi industriali, pertanto questi dispositivi devono essere affidabili e precisi. Gli strumenti standard utilizzati nella vita quotidiana per misurare la temperatura non sono paragonabili ai sensori di misura industriali per diverse ragioni.

I termometri a infrarossi misurano la temperatura a distanza rilevando la radiazione infrarossa emessa dagli oggetti. Fattori quali le proprietà dei materiali e delle superfici influenzano l'emissività e quindi l'accuratezza di questa misurazione. Ciò può causare imprecisioni in condizioni difficili e mutevoli. Inoltre, nei processi industriali, la variabile da misurare è in genere la temperatura del mezzo in un tubo o in un contenitore e non la temperatura superficiale, che viene rilevata dalla misurazione a infrarossi.
I termometri domestici contengono spesso un liquido in un tubo di vetro stretto che si espande quando viene riscaldato e indica così le variazioni di temperatura. Il mercurio è uno dei materiali più comuni utilizzati nei termometri a liquido. La fragilità dei materiali e l'elevato rischio di contaminazione li rendono inadatti agli ambienti industriali difficili e spesso ad alta pressione..
I termometri elettronici con display digitale sono ampiamente utilizzati nei dispositivi portatili o per misurare la temperatura ambiente. Sono in grado di monitorare la temperatura corporea e quella ambientale, fornendo dati utili per il monitoraggio della salute e la consapevolezza ambientale. Sono economici e compatti, ma non soddisfano i requisiti per l'uso industriale in termini di precisione, robustezza e stabilità a lungo termine.

Per questi motivi, nei processi industriali si preferisce utilizzare sensori RTD (Resistance Temperature Detector) o termocoppie. Questi sensori sono progettati per misurare in modo preciso e affidabile la temperatura all'interno di tubi o serbatoi in condizioni di processo difficili.

Quali sono le diverse unità di misura della temperatura?

Le tre unità più comuni per il monitoraggio della temperatura sono Celsius, Fahrenheit e Kelvin. La scala Celsius fa parte del sistema metrico decimale, mentre quella Fahrenheit fa parte del sistema imperiale. Per convertire i gradi Celsius in Fahrenheit, moltiplicare la temperatura in gradi Celsius per 1,8 e poi aggiungere 32. Ad esempio: il punto di ebollizione dell'acqua è 100 gradi Celsius e 212 gradi Fahrenheit. La scala Kelvin non utilizza i gradi, ma il kelvin (K) come unità di misura. Le scale Celsius e Fahrenheit sono le più utilizzate per la misurazione della temperatura, mentre la scala Kelvin è spesso utilizzata nella ricerca scientifica o per indicare le differenze di temperatura.

Quali tipi di strumentazione di processo esistono per misurare la temperatura?

Misura invasiva (contatto diretto)

Nelle tubazioni o nei serbatoi, la misura più rapida e accurata può essere ottenuta solitamente con un termometro a immersione diretta senza tubo protettivo (pozzetto termometrico). Tuttavia, ciò non è fattibile in molte applicazioni e presenta diversi svantaggi. Ad esempio, per rimuovere o sostituire il termometro, è necessario arrestare il processo e potrebbe essere necessario svuotare il tubo. Inoltre, l'installazione diretta comporta il rischio di contaminazione e usura rapida, soprattutto se il termometro è esposto a condizioni di processo difficili, come fluidi corrosivi o abrasivi.

Misura invasiva (con pozzetto termometrico)

Una misura invasiva con un pozzetto termometrico offre la possibilità di sostituire il sensore di temperatura senza interrompere il processo. Inoltre, se il materiale e la geometria del tubo protettivo sono selezionati in base al processo, il termometro può avere una durata molto lunga. Tuttavia, i pozzetti termometrici interrompono il flusso del processo, causano una perdita di pressione nella tubazione e sono anche soggetti a usura, il che può richiedere una manutenzione regolare e, se necessario, la sostituzione dei tubi protettivi, soprattutto in applicazioni critiche. L'uso di tubi protettivi riduce tipicamente il tempo di risposta di un termometro rispetto ai termometri a contatto diretto.

Misura non invasiva (temperatura superficiale)

New thermometric techniques have been developed that allow monitoring of process temperature without inserting a sensor into the process medium. These non-invasive temperature sensors are mounted on the surface of the pipe or vessel. Intelligent design and advanced technologies ensure optimum heat flow to the sensor element, which minimizes the measurement error and uncertainty. Since these temperature sensors do not penetrate the pipe wall, typical problems as leakage, wear or negative effects on the process can be avoided. Non-invasive thermometers are easy to install, can be retrofitted and are almost maintenance-free. However, external factors such as the ambient temperature and surface conditions can the impact measurement accuracy. For this reason, thermal insulation of the measuring point is recommended for most applications.

Quali sono i componenti di un gruppo termico?

L'inserto è situato nel pozzetto termometrico, che è il componente del gruppo a contatto con il fluido di processo. Aumenta la durata dell'inserto di misura proteggendolo dalle condizioni di processo aggressive (corrosione, abrasione, pressione di processo, ecc.) e consente di sostituire l'inserto di misura senza interrompere il processo.

La punta dell'inserto di misura contiene l'elemento sensore di temperatura, il componente più importante, poiché fornisce dati di misura precisi e affidabili attraverso un segnale elettrico.

Per trasmettere il segnale grezzo al sistema di controllo di processo, è necessario convertirlo in un segnale analogico o digitale standardizzato. Questa conversione è compito del trasmettitore, che funge da interfaccia intelligente tra il sensore e il PLC. Offre maggiore precisione e stabilità del segnale, costi di cablaggio ridotti e funzioni diagnostiche avanzate.

Il trasmettitore è posizionato nella testa terminale, che è montata sul pozzetto termometrico o sul collo del termometro. Protegge il trasmettitore e funge da scatola di giunzione per il cablaggio di tutti i diversi componenti. Alcune teste terminali forniscono anche un display locale per l'indicazione dei valori di misura e delle informazioni di stato.

Altri componenti sono il raccordo di processo, il collegamento tra il processo e il termometro, e il collo di prolunga, il collegamento tra la testa terminale e il raccordo di processo/pozzetto termometrico. Il collo protegge il trasmettitore della testa dal surriscaldamento creando una distanza dalle temperature di processo spesso elevate. Garantisce inoltre l'accesso alla testa terminale in caso di isolamento dei tubi.

Quali sono i tipi più comuni di sensori di temperatura utilizzati nelle applicazioni industriali? Qual è la differenza tra termocoppie e rilevatori di temperatura a resistenza?

Sia i termometri RTD che TC sono ampiamente utilizzati nelle applicazioni industriali. La scelta tra termocoppia e rilevatore di temperatura a resistenza dipende dai requisiti specifici dell'applicazione, tra cui intervallo di temperatura, precisione, condizioni ambientali e budget.

Gli RTD eccellono in termini di precisione, risposta lineare, stabilità a lungo termine e resistenza ai disturbi elettrici, rendendoli ideali per misurare in modo preciso e affidabile la temperatura in ambienti controllati.

Le termocoppie sono vantaggiose per il loro ampio intervallo di temperatura, la durata, i tempi di risposta rapidi e l'economicità, che le rendono adatte a condizioni industriali estreme e applicazioni ad alta temperatura.

La maggior parte dei sistemi di monitoraggio della temperatura si basa sulle proprietà fisiche dei materiali che variano al variare della temperatura. La temperatura può essere misurata esaminando le variazioni delle proprietà fisiche, ad esempio la resistenza elettrica o la tensione. I sensori di temperatura industriali utilizzano in genere due tipi di principi di misurazione:

1. Rilevatore di temperatura a resistenza (RTD)

Coefficiente di temperatura negativo (NTC): questi sensori presentano una resistenza maggiore alle basse temperature e una resistenza minore alle temperature più elevate. / Coefficiente di temperatura positivo (PTC): questi sensori presentano una resistenza minore alle basse temperature e una resistenza maggiore alle temperature più elevate.

Nei processi industriali, i sensori di temperatura a resistenza sono i più comuni. Un RTD è tipicamente realizzato con metalli di elevata purezza. Il sensore di temperatura è costituito in genere da un filo di metallo puro, come platino, nichel o rame. La resistenza elettrica del metallo del sensore aumenta all'aumentare della temperatura. Questa variazione di resistenza viene misurata e convertita in valori di temperatura. I termometri a resistenza utilizzati nei processi industriali utilizzano tipicamente un sensore in platino, ovvero un sensore di temperatura Pt100 o Pt1000. Questi sensori sono standardizzati, ad esempio secondo la norma IEC 60751. Il sensore di temperatura Pt100 è un resistore in platino sensibile alla temperatura con una resistenza di 100 Ω a 0 °C (32 °F) e un coefficiente di temperatura α = 0,003851 °C-1.

2. Termocoppie (TC)

Le termocoppie sono sensori di temperatura relativamente semplici e robusti che utilizzano l'effetto Seebeck per la misurazione della temperatura. Se due conduttori elettrici realizzati con materiali diversi sono collegati in un punto, è possibile misurare una debole tensione elettrica tra le due estremità aperte dei conduttori se questi ultimi sono sottoposti a un gradiente termico. Questa tensione è chiamata tensione termoelettrica o forza elettromotrice (emf). La sua grandezza dipende dal tipo di materiali conduttori e dalla differenza di temperatura tra il “punto di misura” (la giunzione dei due conduttori) e il “giunto freddo” (le estremità aperte dei conduttori). Di conseguenza, le termocoppie misurano principalmente solo le differenze di temperatura. La temperatura assoluta nel punto di misurazione può essere determinata da queste se la temperatura associata alla giunzione fredda è nota o viene misurata separatamente e compensata. Le combinazioni di materiali e le caratteristiche di tensione termoelettrica/temperatura associate ai tipi più comuni di termocoppie sono standardizzate nelle norme IEC 60584 e ASTM E230/ANSI MC96.1.

Quali sono i diversi tipi di rilevatori di temperatura a resistenza?

Termometri a resistenza in platino a film sottile (TF): uno strato di platino ultrapuro molto sottile, dello spessore di circa 1 μm, viene vaporizzato sotto vuoto su un substrato ceramico e quindi strutturato fotolitograficamente. I percorsi conduttori in platino così formati creano la resistenza di misura. Ulteriori strati di copertura e passivazione vengono applicati e proteggono in modo affidabile il sottile strato di platino dalla contaminazione e dall'ossidazione, anche a temperature elevate. I vantaggi principali dei sensori di temperatura a film sottile rispetto alle versioni a filo avvolto sono le dimensioni più ridotte e la migliore resistenza alle vibrazioni. Tra i sensori TF ad alte temperature si osserva spesso una deviazione relativamente bassa della caratteristica resistenza/temperatura rispetto alla caratteristica standard della norma IEC 60751. Di conseguenza, i valori limite stretti della classe di tolleranza A secondo la norma IEC 60751 possono essere osservati solo con sensori TF a temperature fino a circa 300 °C (572 °F).
Avvolti (WW): in questi termometri, una doppia bobina di filo di platino fine e di elevata purezza è alloggiata in un supporto ceramico. Questo supporto è poi sigillato nella parte superiore e inferiore con uno strato protettivo in ceramica. Tali termometri a resistenza non solo facilitano misurazioni molto ripetibili, ma offrono anche una buona stabilità a lungo termine della caratteristica resistenza/temperatura in intervalli di temperatura fino a 600 °C (1112 °F). Questo tipo di sensore è relativamente grande e sensibile alle vibrazioni.

Perché usare un trasmettitore di temperatura invece del cablaggio diretto?

L'uso di un transmitter offre diversi vantaggi rispetto al collegamento diretto. Mentre il cablaggio diretto trasmette semplicemente il segnale grezzo del sensore, un trasmettitore consente la comunicazione attraverso vari protocolli analogici e digitali come Profinet (tramite Ethernet-APL) o IO-Link. Ciò consente una perfetta integrazione nell'infrastruttura di comunicazione digitale dell'impianto. I trasmettitori abilitati Bluetooth consentono anche una configurazione particolarmente semplice e il controllo remoto.

I trasmettitori forniscono molto più del semplice valore misurato. Sono in grado di fornire ulteriori informazioni diagnostiche e di stato, migliorando l'affidabilità del processo. Inoltre, i trasmettitori possono “rendere smart” il termometro o il punto di misurazione, trasformandoli in nodi intelligenti all'interno del sistema. Ciò non solo migliora la qualità e l'accessibilità dei dati, ma supporta anche la manutenzione predittiva e un controllo efficiente del processo.

Quali fattori possono influire sulla precisione delle misure della temperatura in ambienti industriali? Come è possibile aumentare la precisione di un termometro industriale?

L'accuratezza dei sensori di temperatura dipende da diversi fattori:

Precisione dei sensori: i sensori di temperatura hanno classi di precisione standardizzate secondo, ad esempio, IEC60751 o IEC60584. Gli RTD (rilevatori di temperatura a resistenza) in platino offrono in genere misurazioni della temperatura più accurate rispetto ai TC (termocoppie).

Precisione del trasmettitore di temperatura: le caratteristiche prestazionali del trasmettitore influiscono direttamente sulla precisione complessiva del termometro.

Condizioni di installazione e progettazione del termometro: una progettazione corretta e intelligente del punto di misura e del sensore di temperatura influisce in modo determinante sulle prestazioni e sulla precisione complessive della misurazione. È necessario prendere in considerazione e coordinare con attenzione proprietà quali la lunghezza di immersione, le masse termiche, la conduzione e l'accoppiamento termico, l'isolamento termico dalle condizioni ambientali, le proprietà dei materiali e altro ancora.

Una progettazione e una tecnologia adeguate sono fondamentali per ottenere le migliori prestazioni di misura possibili. Se non eseguite correttamente, anche le tecnologie più sofisticate per sensori o trasmettitori non possono garantire buoni risultati. Spesso si presta troppo poca attenzione alle condizioni di installazione e alla progettazione dei termometri. Endress+Hauser può aiutare a progettare in modo ottimale il punto di misura.

L'abbinamento sensore-trasmettitore di Endress+Hauser offre un'ulteriore riduzione dell'incertezza di misura del termometro. Garantisce la massima precisione quando si ordina un termometro con trasmettitore. Con una calibrazione interna, la curva caratteristica individuale del sensore viene determinata e memorizzata nel trasmettitore tramite i coefficienti di Callendar-Van Dusen. In questo modo, il sensore e il trasmettitore sono ottimizzati e le deviazioni di misura sono ridotte al minimo.

Che cos'è una taratura e con quale frequenza devono essere tarati i sensori di temperatura industriali?

La taratura è il processo di verifica dell'accuratezza di un dispositivo di misura (termometro) confrontando le sue letture con uno standard o un riferimento noto. Ciò garantisce che il dispositivo misuri la temperatura in modo accurato e affidabile entro tolleranze definite.

La temperatura è un parametro fondamentale per molti processi che determinano la sicurezza dei prodotti e degli impianti, nonché l'efficienza dei processi stessi. Per garantire stabilità e sicurezza a lungo termine, è necessaria una calibrazione (ritaratura) regolare. La frequenza degli intervalli di ricalibrazione deve essere determinata in base al tipo di sensore di temperatura, alle condizioni di processo, alla criticità del punto di misurazione della temperatura e ai rischi derivanti dalle deviazioni. La frequenza della ricalibrazione è solitamente determinata bilanciando lo sforzo e il rischio sulla base dell'esperienza e delle conoscenze acquisite.

Un'opzione intelligente e unica è il termometro compatto dotato di autotaratura iTHERM TrustSens di Endress+Hauser. Riduce i rischi e i costi grazie a un'autotaratura in linea completamente automatizzata e tracciabile. Il termometro igienico sfrutta l'effetto Curie, avendo un riferimento fisso integrato e stabile a lungo termine con completa tracciabilità della catena di calibrazione secondo ITS-90.

Come scegliere il sensore di temperatura giusto per il mio processo industriale?

Considerate la vostra applicazione e i dati di processo per fare la scelta giusta. I fattori più importanti sono l'intervallo di temperatura di processo, le prestazioni di misura richieste, quali precisione e tempo di risposta, l'installazione e le condizioni ambientali. La selezione e la configurazione di ciascun termometro (ad es. invasivo o non invasivo, a contatto diretto o con pozzetto termometrico, rilevatore di temperatura a resistenza o termocoppia, modello di trasmettitore e protocollo di comunicazione, approvazioni necessarie quali aree pericolose o requisiti SIL, tipo di connessione di processo e tutti gli altri componenti) dipende da questi fattori.

Endress+Hauser offre una gamma completa e altamente flessibile di termometri per la misura della temperatura, nonché componenti che garantiscono la migliore soluzione di misura possibile per qualsiasi applicazione industriale nell'automazione di processo.

Termometri industriali: Termometri industriali: i termometri per uso generico sono utilizzati nei processi industriali che non richiedono condizioni igieniche o di sterilità rigorose. L'ampia gamma di configurazioni li rende adatti ad applicazioni impegnative nell'industria petrolifera e del gas o nei circuiti ausiliari. Sono disponibili con varie certificazioni a seconda delle esigenze, quali omologazioni Ex (ATEX, IEC, NEPSI, INMETRO, CSA, FM, ...), omologazioni marine (BV, GL, LR, DNV, KR, ..) e direttive sulla pressione (ad es. CRN).

Termometri igienici: questi sensori di temperatura sono adatti per applicazioni sterili e asettiche, poiché possono essere forniti con connessioni di processo igieniche e relativi certificati e approvazioni internazionali quali EHEDG, 3-A, ASME BPE, cGMP, Food Contact Material (EG) 1935/2004 / FDA DFR21 / GB4806.

I temometri compatti I termometri compatti combinano sensore di temperatura e trasmettitore in un unico gruppo non separabile. Sono piccoli, leggeri e offrono connessioni di processo per uso industriale o igienico. Il loro design richiede la sostituzione dell'intera unità in caso di guasto, anziché la sostituzione dei singoli componenti.

I termometri multipunto vengono utilizzati per misurare la temperatura in più punti contemporaneamente per la profilatura della temperatura con più di un sensore di temperatura. Sono adatti per applicazioni critiche che comportano temperature elevate, pressioni elevate o fluidi corrosivi, ad esempio nell'industria petrolifera e petrolchimica, o per l'uso in serbatoi o silos, ad esempio nell'industria alimentare e agricola.

I sensori per alte temperature vengono utilizzati per misurare la temperatura in più punti contemporaneamente per la profilatura della temperatura con più di un sensore di temperatura. Sono adatti per applicazioni critiche che comportano temperature elevate, pressioni elevate o fluidi corrosivi, ad esempio nell'industria petrolifera e petrolchimica, o per l'uso in serbatoi o silos, ad esempio nell'industria alimentare e agricola.

I termometri superficiali o non invasivi vengono utilizzati per misurare la temperatura del processo o delle tubazioni semplicemente toccando la superficie esterna della tubazione (o del serbatoio). Riducono il rischio di perdite e prevengono problemi di flusso in tubazioni di piccole dimensioni, in tubazioni che richiedono la pulizia con pig e in applicazioni altamente corrosive o abrasive.

I sensori di temperatura con sonda a cavo sono disponibili con connessione a innesto o a vite e sono dotati di un cavo flessibile non staccabile. La guaina della sonda è a diretto contatto con il fluido di processo, garantendo un rilevamento rapido e accurato delle variazioni di temperatura. Le sonde a cavo sono tipicamente utilizzate in macchinari, sistemi HVAC, apparecchiature di laboratorio e impianti con fluidi gassosi o liquidi.

Il Configurator Endress+Hauser aiuta a creare un termometro per misurare la temperatura in ogni specifico processo, decidendo la versione di ogni singolo componente. Tutti i componenti per la misurazione della temperatura, come pozzetto termometrico, trasmettitore, testa terminale, attacco al processo, collare/rivestimento, inserto di misura, sensori di temperatura e altri accessori sono disponibili presso Endress+Hauser.

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