Prova la ricerca per parole chiave, numero d'ordine, codice prodotto o numero di serie, per es. "CM442" o "Informazione tecnica"
Per avviare la ricerca, digitare almeno 2 caratteri.

Il depuratore sceglie il risparmio

Per il controllo del processo di depurazione sono necessari strumenti affidabili e un'innovativa piattaforma di monitoraggio

Gli impianti di depurazione sono chiamati, in primo luogo, a rispettare i rigidi criteri di qualità delle acque in uscita, con particolare attenzione al contenuto di fosforo e azoto residuo. Contemporaneamente le società di gestione, spesso a capitale misto pubblico e privato, non possono prescindere dalla necessità di avere bilanci in attivo.

Tutti a bordo di Profibus

  • Simili soluzioni, pur consentendo di ridurre i consumi energetici, non hanno effetto sulla depurazione. La durata del processo dipende dalle concentrazioni dei liquami in arrivo dalla rete fognaria, che serve un bacino di oltre 150mila abitanti equivalenti, in presenza di realtà industriali potenzialmente molto inquinanti.

  • In passato le regolazioni dell'intero processo venivano eseguite manualmente, a seguito dei rilievi effettuati dal laboratorio interno. Una modalità operativa che, ovviamente, comporta lunghi tempi di intervento, impedendo l'ottimizzazione del processo di depurazione.

  • Infatti, dovendo evitare di reimmettere in ciclo acque non conformi ai parametri di legge, si optava spesso per un prolungamento del processo di depurazione.

  • Una scelta particolarmente gravosa, dal punto di vista economico, soprattutto durante l'ossidazione, che assorbe il 60% dell'energia consumata dall'intero impianto.

  • La comunicazione bidirezionale in Profibus assicura a Cogeide l’immediata disponibilità di un’elevata mole di dati sul processo, quali portata, livello, temperatura, densità che forniscono un quadro in tempo reale sul funzionamento dell’impianto.

Giuliano Mansani, Responsabile Settore Depurazione di Cogeide Spa

L’impianto, nato dalla collaborazione consortile tra i comuni di Mozzanica, Caravaggio e Treviglio, dal 1993 è gestito da COGEIDE S.p.A. – Realizzazione e Gestione Servizi Pubblici Locali

Giuliano Mansani, Responsabile Settore Depurazione
Cogeide Spa

Tutti i dati, esattamente quando servono

Da qui l'idea di monitorare, in tempo reale, tutti i parametri chimici e fisici dell'impianto, installando strumenti di misura in grado di alimentare il Database cui fa capo il sistema di supervisione. Un obiettivo che si è scontrato con l'impossibilità di stendere ulteriori cavi di collegamento punto-punto all'interno dei cavidotti esistenti. Per questa ragione, in collaborazione con i tecnici di Endress+Hauser, sono stati adottati apparecchi in grado di comunicare attraverso il protocollo Profibus. Inoltre , quando possibile, gli strumenti esistenti sono stati equipaggiati con interfacce per sfruttare questo protocollo.

Il valore della consapevolezza

L'ottimizzazione dei costi rappresenta un obiettivo importante per Cogeide, ma è ovviamente prioritario prevenire qualunque superamento dei limiti imposti dalla legge, così come è fondamentale garantire l'integrità del processo di depurazione. Per questo, oltre alle soluzioni integrate sull'impianto, altri 100 strumenti di misura firmati da Endress+Hauser sono istallati all'uscita di aziende con processi potenzialmente inquinanti e lungo la rete fognaria. Siamo così costantemente informati sullo stato del processo di depurazione in atto e contemporaneamente sulla possibilità che arrivino carichi inquinanti superiori al previsto.